Tu sei la pace tra le guerre;
tu sei il silenzio in mezzo al frastuono;
tu sei l’amore dove prima c’è stato l’odio;
tu sei l’arcobaleno dopo il temporale violento;
tu sei il tizzone ardente tra il gelo dei ghiacciai;
tu sei la bellezza nel mondo in cui regna l’orrendo;
tu sei la stella polare, per il marinaio, nella notte più buia;
tu sei il porto sicuro in cui le barche si proteggono dalle onde rabbiose;
tu sei la neve che dipinge di bellezza anche il paesaggio più maltrattato;
tu sei ciò che gli altri non sono mai stati e non potranno mai essere
perché: tu sei tu.