
L’amore è quello stato d’animo in cui l’uomo vede, il più delle volte, le cose così come non sono.
Michele Proto
Questa è una raccolta di parole non mie, scritte da altri, ma scelti da me, per un mio esclusivo gusto personale.
Monologhi, stralci di libri, aforismi, etc..
Tutto quello che merita eco, evidenza o di essere messo in risalto.
Una volta Nana le aveva detto che ogni fiocco di neve era il sospiro di una donna infelice da qualche parte del mondo. Che tutti i sospiri si elevavano al cielo, si raccoglievano a formare le nubi e poi si spazzavano in minuti frantumi, cadendo silenziosamente sulla gente. “A ricordo di come soffrono le donne come noi” aveva detto. “Di come sopportiamo in silenzio tutto ciò che ci cade addosso.”
L’uomo tende a addormentarsi nella propria normalità, si dimentica di riflettersi, perde l’abitudine di giudicarsi, non sa chiedersi chi è. È allora che va creato artificialmente lo stato di emergenza: a crearlo ci pensano i poeti. I poeti, questi eterni indignati, questi campioni della rabbia intellettuale, della furia filosofica.
Chiudi tutte le porte, prima e dopo. tutti i modi di pensare della gente, lasciali perdere. Tutto quello che chiede la meravigliosa società? Come siamo messi socialmente? “Dovrei, dovrei, dovrei?” Al diavolo tutto questo. Quello che dovresti essere, quello che dovresti fare, tutto questo, beh, uccide ogni cosa.
La macchina umana